Sono un chitarrista, ma un chitarrista strano. Non uso amplificatori, ultimamente ho dato via anche la pedaliera con la quale entravo dritto nell’impianto.

Praticamente ora suono con un iPad. Tutto bello, tutto figo, metto tutto nella custodia della chitarra e bam, pronto a suonare.

Ma il problema serio è uno. L’ascolto. Quando ho un monitor,no problem. Quando ho un monitor condiviso, mi arrangio.

Ma ci sono situazioni tipo quelle di ieri sera. Monitor, due, completamente fuori asse rispetto a me, con me DIETRO l’impianto. Un incubo. E allora tiro fuori la mia prolunga per cuffia e ci attacco l’auricolare. Dopo aver rischiato di morire imbalsamato per un paio di volte col filo, penso “ci deve essere una soluzione”.

In ear monitor wireless. Si dai, fico, compriamolo.

150 euro. Sta minchia. Non compriamolo.

Eppure ci deve essere un modo. Modifico una cuffia col trasmettitore come dice un amico? Hmm, troppo complesso.

E poi l’intuizione. E se usassi LA RADIO? Si quella di Marconi.

Vado da un cinese, e a 8,50 euro compro un ripetitore di segnale FM, di quelli che servono per le auto che non hanno l’aux in.

La ragazza cinese mi assiste divertita mentre faccio le mie strane prove… FUNZIONA.

Direte “si ok, hai il trasmettitore, ma il ricettore (si dirà così), quale è?”

Amici, sbizzarritevi. Una radiolina con cuffie va più che bene. Esempio. Se voi settate il trasmettitore sulla frequenza 92.6, “scompare” la stazione radio (nel mio caso, a Bari, Radio uno) e compare il SILENZIO.

Ora al ricevitore ci attaccate quello che volete (una uscita cuffie del mixer, un send per il monitor, un gruppo del mizer, un computer, una pedaliera o ipad come per il mio caso) e MAGIA, avete creato un in ear monitor con pochi euro.

Direte “eh ma mi devo comprare pure la radiolina”.

Toccatevi le tasche. Sentite qualcosa di duro?

No, non siete nè contenti di vedermi, nè tantomeno avete un coniglio nei pantaloni.

Si tratta del vostro cellulare. Se android, mettetelo in modalità blocco chiamate, accendete la radio e…

BUON CONCERTO

Roberto, un musicista squattrinato
(se vi è piaciuto, condividetelo, non sapete quanto sono preziose per me, webmaster, i clic sul sito!!!)

Il mio trasmettitore cinesissimo, col suo cavetto cinesissimo.
Il mio trasmettitore cinesissimo, col suo cavetto cinesissimo.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *