Sono, e sempre sarò, un pessimo giocatore di risiko. Fafueko (neologismo meraviglioso che vuol dire “uno che scalpita e non ha pazienza”), attaccabilissimo a ragione, che non dura tanto.
Rischiare. Quale è il motivo che ci induce a rischiare qualcosa nella vita?
A differenza di Risiko, amavo il Monopoli. Perchè c’erano le carte probabilità e imprevisti. Sono quelle cose che fanno incazzare un bravo giocatore di giochi da tavola. Riuscire quasi a vincere per una stupida carta. Infilare una serie di raddoppi al gioco dell’oca, e vincere contro chi ci è arrivato davanti con tanti sacrifici.
Diplomarsi senza studiare. Suonare senza anni di conservatorio. Cucinare decentemente senza le basi. Rischiare.
Il matrimonio è un rischio, in sé. È un contratto, non si scherza. Se decidessi di lasciare Marika, potrei finire in un mare di guai, sono un ometto e ho sempre torto.
Queste due righe sono dedicate a chi dice “ma è la stessa cosa, viviamo insieme”.
Non lo è.
Col matrimonio si rischia, grosso. Col matrimonio si diventa parenti. Col matrimonio, qualsiasi problema diventa enorme, poi.
Se capita, ovviamente.
Se invece infili i raddoppi del gioco dell’oca, se trovi tre carte consecutive al monopoli, se a Risiko trovi quello che un pezzo alla volta distrugge per te il regno che tu hai come unico obiettivo.
Se riesci poi a vivere lo stesso nonostante le tasse. Se poi tua moglie non è così antipatica, anzi ti ritrovi che la adori più di ogni altro essere vivente, presente o futuro.
Se capita quello, invece, che fai?
Rischi. Perchè altrimenti, che tristezza è la vita, senza rischiare?
A mia moglie (che strano chiamarla così), a due anni di distanza.
Spesa totale per il matrimonio: euro 440 per l’ekoine + 70 euro di siae + 16 euro di marca da bollo (PURE LA la siae, mortacci…)
Mari, abbiamo rischiato. Sono nel tuo stato di famiglia. Ricordatelo quando mi dici che sono un coglione!